La prima edizione del premio di poesia dedicato alla nostra indimenticata Lia si è conclusa, con la premiazione di due bravisimi vincitori, studenti del liceo Alfieri.
Grazie per aver partecipato e complimenti!
Primi classificati premio letterario “Lia Varesio”
UNA MOLLE COSCIENZA
Insultami, sputami addosso,
dimmi quanto faccio schifo
mentre ti scivolo accanto
chiuso in un cappotto,
borghese.
“…scusi ha un euro?…”
Dimmi quanto me ne fotto
del tuo dolore, del tuo colore.
Nemmeno li guardo
i tuoi occhi tristi,
gioiosi,
non li cerco i tuoi amori.
In fondo al tuo viso
non cerco
la vita che scorre a rilento
Ti guardo e che sento? Nulla,
per un uomo
per mio fratello.
Gianmarco Antonio Mininni, Liceo Alfieri
******
LETTERA ALLA POVERTA’
Cara Povertà
mi sentivo l’essere vivente più importante,
ma di fronte all’ universo sono solo una nullità
Ora un insito sentimento alienante
mi lacera,
mi abbandona alla triste realtà.
Mi sento un viandante,
ho come unica meta l’aldilà.
L’ ingiustizia è strabordante,
essa logora la mia forza di volontà.
L’ aria che respiro è pesante,
sempre più,
e alla nuda natura chiedo carità.
Vera povertà dell’uomo è la presunzione,
che alimenta la sua superficialità.
Per mascherare la verità
usa un invisibile alone,
che lo intrappola nelle tue mani,
cara Povertà.
Francesco Moriconi, Liceo Alfieri
